Sono Lele, ho un anno e mezzo.
I miei grandi occhi blu hanno visto tanto, hanno visto la notte e i mercanti della morte, hanno visto i fuochi intorno ai boschi e i lampeggianti della polizia che ci puntavano mentre il papà correva stringendomi nello zaino.
Ho dormito sotto le stelle e in macchina, mentre il freddo gelava il latte nel biberon.
Poi ho abbandonato la notte per la luce del giorno, sono qui e non conosco altro luogo, dove stare, qui ho imparato a camminare, a sorridere e a giocare.

Foto di Giovanni Gastel.
Testo di Patrizia Corbo.